Viking Line vende il traghetto Rosella alla compagnia greca Aegean Sealines

Viking Line vende il traghetto Rosella alla compagnia greca Aegean Sealines

Il traghetto Rosella che ha prestato servizio nel Baltico per più di quattro decenni continuerà ad operare nel Mar Mediterraneo, dove i massimi standard ambientali sono una priorità minore sia per le autorità di regolamentazione che per i consumatori. La compagnia finlandese Viking Line ha annunciato giovedì di aver accettato di vendere il traghetto Rosella alla compagnia greca Aegean Sealines Maritime al prezzo di 11,25 milioni di euro.

Viking Line è diventato il maggiore azionista del connazionale Eckero per 10 milioni di euro Leggi di più “Il servizio della nave presso Viking Line è giunto al termine”, ha dichiarato la società in una nota. “Sebbene Rosella sia stata ben mantenuta e mantenga buoni standard, in futuro non sarà in grado di soddisfare i severi requisiti di Viking Line per le prestazioni ambientali minime, in particolare per le emissioni di anidride carbonica”. La nave navigherà sotto bandiera greca nel Mar Egeo.

La compagnia greca Aegean Sealines è una reincarnazione della Aegean Speed ​​Lines, una società di proprietà della famiglia Eugenides. Aegean Speed ​​Lines aveva venduto la sua ultima nave,il traghetto Speedrunner III, ad aprile. La società, tuttavia, aveva detto che avrebbe iniziato a cercare di rientrare nel business nel corso dell’anno attraverso l’acquisto di traghetto convenzionale.

Viking Line ha dichiarato giovedì di aver realizzato un utile contabile di 8,6 milioni di euro dalla vendita della Rosella. Il servizio della nave con la compagnia terminerà l’8 gennaio e sarà consegnata ai nuovi armatori entro la fine di marzo. La vendita fa parte della strategia di Viking Line per modernizzare la sua flotta. Dopo la separazione dal Rosella, la compagnia esaminerà soluzioni alternative per coprire le sue rotte a breve distanza tra la Svezia e le isole Aland.

L’UE include il metano e il protossido di azoto nel sistema di scambio di quote di emissione delle navi Leggi di più Gli standard ambientali sono più permissivi in ​​Scandinavia che nel Mediterraneo, dove milioni di isolani e turisti fanno affidamento sui traghetti per il trasporto economico.

Questo è il motivo per cui l’Unione Europea, di cui fanno parte Grecia e Finlandia, ha previsto esenzioni dalle norme ambientali per le navi che servono le isole. Tali deroghe saranno concesse anche nel caso del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE, che dovrebbe includere la maggior parte delle altre navi commerciali dopo il 2024.

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