Tipo | Traghetto passeggeri |
Armatore | Tirrenia di Navigazione |
Proprietà | Tirrenia di Navigazione |
Bandiera | Italia |
Porto di registrazione | Napoli |
IMO | 7820734 |
Call Sign | |
Cantiere | Cantieri Navali Riuniti del Tirreno |
Luogo | Ancona, Italia |
Numero di Costruzione | N.873 |
Impostazione | 1979 |
Varo | 30 Luglio 1980 |
Consegna | 03 Marzo 1981 |
Entrata in servizio | Marzo 1981 |
Apparato Motore | 2 motori GMT 12 cilindri Diesel, 11030 kW |
Stazza Lorda | 17.691 Tonnellate |
Portata Lorda | 6.820 Tonnellate |
Lunghezza | 148,27 Metri |
Larghezza | 22,70 Metri |
Pescaggio | 7,14 Metri |
Passeggeri | 1508 |
Veicoli | 340 |
Velocità | 20 Nodi |
Navi gemelle | Capo Sandalo – Capo Spartivento |
Destino Finale | Demolita nel 2004 ad Alang con il nome di Naples |
Servizio:
Seconda nave di una classe di 3 Traghetti Ro-Ro commissionate dal Lloyd Triestino alla fine degli anni 70′ ai Cantieri Navali Riuniti dell’Adriatico di Ancona.
Viene varata il 30 Luglio 1980 con il nome di Adria e consegnata al Lloyd triestino il 3 marzo 1981, entrando in servizio nei collegamenti tra Trieste e l’Africa orientale. Durante il suo primo viaggio, mentre era diretta a Dar es Salaam, la nave si incagliò su una barriera corallina nei pressi degli Stretti di Tiran, venendo liberata pochi giorni più tardi.
Nel 1987 viene trasferita alla Tirrenia di Navigazione assieme alle gemelle Apulia,Torre del Greco e la similare Julia, svolgendo per un breve periodo servizio come traghetto merci ed a fine stagione viene trasferita nei cantieri navali di Trieste per essere convertita in traghetto passeggeri, i lavori durano un anno, tali lavori comportarono l’allungamento delle sovrastrutture fino a poppa: l’unica ciminiera centrale presente inizialmente fu spostata a sinistra, mentre a dritta fu costruito un fumaiolo posticcio.
Dopo la trasformazione la stazza lorda della nave passò a 17.961 tonnellate e poteva trasportare circa 1500 passeggeri e 340 automobili, disponeva di bar, ristorante, self-service, sala giochi, poltrone di seconda classe, 91 cabine di prima classe e 129 cabine di seconda classe, per un totale di 760 posti letto. Rientrò in servizio nel 1989 con il nuovo nome di Capo Carbonara. La nave fu impiegata nei collegamenti verso Sardegna e Sicilia fino all’ottobre 1998, quando fu disarmata e messa in vendita nel porto di Cagliari.
La Tirrenia non riuscì però a trovare acquirenti e nel novembre 2003 la Capo Carbonara fu venduta a demolitori indiani, partendo dall’Italia ad inizio 2004 con il nome mutato in Naples e arrivando ad Alang nel marzo del 2004.