Tipo | Traghetto passeggeri |
Proprietà | Toscana Regionale Marittima S.p.A. |
Armatore | Toremar |
Bandiera | Italia |
Porto di registrazione | Livorno |
IMO | 5003887 |
Call Sign | |
Anno di costruzione | 1956 |
Cantiere | Cantieri Navali del Tirreno e Riuniti |
Luogo | Riva Trigoso, Italia |
Numero di costruzione | N.234 |
Impostazione | |
Varo | 26/02/1956 |
Consegna | 07/1956 |
Entrata in servizio | 01/08/1956 |
Apparato Motore | 2 Fiat 8 Cilindri 1.526 kW |
Propulsione | 2 eliche |
Stazza Lorda | 1.306,23 tonnellate |
Portata Lorda | 507 tonnellate |
Lunghezza | 72,40 metri |
Larghezza | 12,84 metri |
Pescaggio | 3,52 metri |
Passeggeri | 1.276 |
Veicoli | 60 |
Velocità | 15 nodi |
Destino finale | Cancellata dai registri nel 2002 |
Servizio:
Navigazione Toscana (1956-1975)
Primo traghetto passeggeri espressamente costruito in Italia per il trasporto di autovetture, viene costruita nel 1956 nei Cantieri Navali del Tirreno di Riva Tigoso per la Navigazione Toscana. Varata il 26 Febbraio 1986 con il nome di Aethalia, viene consegnata alla compagnia a Luglio dello stesso anno ed entrando in servizio il 1° Agosto nei collegamenti con l’Elba, Capraia, Gorgona e Pianosa. A Novembre del 1975 passa assieme al resto della flotta alla Toremar.
Per la sua tenuta del mare non proprio uguale a quella del Capo Bianco, venne soprannomitata dai capraiesi con l’appellativo di “Ballerina”. Dai racconti della gente di Capraia, vi è un episodio in cui l’Aethalia a causa di una burrasca di Libeccio andò a finire a Capo Corso, in seguito all’arrivo a Capraia dopo diverse ore di ritardo, durante l’ormeggio, andò a sbattere contro il molo di attracco.
Il 23 Dicembre 1988 viene ritirata dal servizio in previsione dell’entrata in servizio del Liburna e posta in disarmo nella Darsena Nuova del porto di Livorno.
Vendita (1989-2002)
A Gennaio del 1989 viene venduta alla società Naviero Kamero che la ribattezza Pergamus, venendo inserita nei collegamenti nelle isole greche ma tuttavia nel 1990 viene posta in disarmo nei pressi di Ambelaki. Nello stesso anno cambia nome in Canadian Spirit e venendo successivamente venduta alla societa panamense Goldshine Entreprises S.A ed entrando in servizio in Tanzania. La sua fine rimane incerta, viene cancellata dai registri nel 2002 ma non si hanno conferme quale sia stato il suo destino finale, probabilmente demolta.